Il nuovo sistema educativo si impernia sulle competenze perché solo un percorso adeguato che aiuti i bambini e i ragazzi a giungere a padroneggiarle può garantire loro un futuro da adulti consapevoli, in grado di affrontare il mondo sempre più complesso che li attende.
Le competenze possono assicurare ai giovani un apprendimento duraturo: imparare a Comunicare nella madrelingua e in quelle straniere, ragionare in modo matematico, applicare il metodo scientifico in attività quotidiane, sfruttare criticamente le potenzialità delle nuove tecnologie collaborare con gli altri per un progetto comune; tutto questo e altro ancora porterà ciascun individuo a essere un cittadino consapevole del proprio sé e della realtà che lo circonda. Le competenze, quindi, non sono solo un insieme di conoscenze e abilità, ma una caratteristica che ognuno acquisisce con i propri tempi e modalità, che porta a tradurre autonomamente in atti e scelte il bagaglio di saperi e abilità.
I più recenti documenti ministeriali hanno accolto una definizione di competenza che proviene dal Quadro Europeo delle Qualifiche per l'Apprendimento Permanente (2009). La competenza è quindi la "comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale".
Le competenze non sono un obiettivo puramente cognitivo, che può essere raggiunto con didattiche trasmissive, ma implicano che la scuola ponga le basi di un percorso formativo duraturo.
Per questo gli insegnanti, come si legge nelle nuove Indicazioni, dovrebbero fornire "le chiavi per apprendere ad apprendere, per costruire e per trasformare le mappe dei saperi rendendole continuamente coerenti con la rapida e spesso imprevedibile evoluzione delle conoscenze e dei loro oggetti”.
Partendo da tali presupposti, la progettazione del piano annuale che qui si propone:
- è conforme alle ultime Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione;
- si propone come uno strumento di grande utilità per gli insegnanti;
- tiene conto degli apporti della riflessione pedagogica più aggiornata;
avanza proposte innovative suggerite dalla solida esperienza di insegnamento degli autori.