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la didattica

La valutazione degli apprendimenti

scuola primaria

"Valutare per Migliorare: Strategie di Successo nella Scuola Primaria"

1 -  Premessa

La valutazione degli apprendimenti nella scuola primaria ha l'obiettivo di monitorare e supportare lo sviluppo delle competenze degli alunni, guidando il loro percorso educativo. Essa si basa su criteri di trasparenza, continuità e inclusività, e mira a favorire la crescita personale e l'autonomia di ciascun bambino.

La valutazione considera diverse dimensioni del sapere: conoscenze, abilità e competenze. Viene svolta in modo continuo e formativo, con l'intento di osservare il processo di apprendimento e non solo i risultati finali. Ciò permette di individuare punti di forza e aree di miglioramento, e di intervenire tempestivamente con strategie didattiche personalizzate.

"Valutare per Migliorare":

  • Identificare aree di forza e debolezza negli studenti
  • Adattare le strategie di insegnamento
  • Promuovere il progresso degli alunni

"Strategie di Successo":

metodi valutativi efficaci e comprovati, mirati a ottimizzare l'apprendimento e lo sviluppo degli studenti nella scuola primaria

2 -  Finalità della valutazione

La valutazione nella scuola primaria si pone le seguenti finalità:

  • Accompagnare, orientare e sostenere lo sviluppo degli apprendimenti
  • Documentare lo sviluppo dell'identità personale
  • Promuovere l'autovalutazione degli alunni in relazione all'acquisizione di conoscenze, abilità e competenze
  • Fornire ai docenti elementi di riflessione per la progettazione didattica
  • Comunicare alle famiglie i progressi nell'apprendimento e nello sviluppo personale degli alunni

3 -  Oggetto della valutazione

La valutazione riguarda:

  • Gli apprendimenti degli alunni (conoscenze e abilità
  • Il comportamento
  • Le competenze trasversali e disciplinari
  • Il processo formativo complessivo

4 -  Modalità e strumenti di valutazione

4.1 -  Valutazione in itinere:

  • Osservazioni sistematiche
  • Prove strutturate e semi-strutturate
  • Verifiche orali
  • Elaborati scritti, grafici e pratici
  • Compiti di realtà
  • Rubriche di valutazione

4.2 -  Valutazione periodica e finale:

  • Documento di valutazione (pagella)
  • Giudizio descrittivo per ciascuna disciplina
  • Giudizio sintetico per il comportamento
  • Giudizio globale sullo sviluppo degli apprendimenti

5 -  Criteri di valutazione

5.1 - Apprendimenti disciplinari:

La valutazione degli apprendimenti è espressa attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione e riferito a differenti livelli di apprendimento:

Avanzato

l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente, sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.

Intermedio

l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note, utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.

Base

l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.

In via di prima acquisizione

l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
I livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da ogni alunno in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina. Nell’elaborare il giudizio descrittivo si terrà conto del percorso fatto e della sua evoluzione. La valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata agli obiettivi individuati nel Piano educativo individualizzato (PEI), mentre la valutazione degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento terrà conto del Piano didattico personalizzato (PDP).

I giudizi descrittivi sono elaborati tenendo conto:

  • Del percorso compiuto dall'alunno
  • Del livello di autonomia nell'esecuzione del compito
  • Della tipologia della situazione (nota o non nota)
  • Delle risorse mobilitate per portare a termine il compito
  • Della continuità nella manifestazione dell'apprendimento

5.2 -  Comportamento:

La valutazione del comportamento viene espressa mediante un giudizio sintetico che fa riferimento allo sviluppo delle competenze di cittadinanza. Indicatori:

  • Rispetto delle regole e dell'ambiente
  • Relazione con gli altri
  • Partecipazione
  • Responsabilità
  • Impegno

5.3 -  Il giudizio globale

Il giudizio globale descrive i processi formativi in termini di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale, considerando:

  • Progressi nell'apprendimento
  • Capacità di organizzazione del lavoro
  • Livello di autonomia e responsabilità
  • Metodo di studio
  • Progressi nella maturazione personale

6 -  Valutazione degli alunni con bisogni educativi speciali

6.1 -  Alunni con disabilità:

La valutazione è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato (PEI)

6 .2  - Alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA):

La valutazione è coerente con il Piano Didattico Personalizzato (PDP) che prevede misure dispensative e strumenti compensativi.

6 .3  - Altri BES:

La valutazione è coerente con il Piano Didattico Personalizzato (PDP) che prevede misure dispensative e strumenti compensativi.

7 -  Comunicazione della valutazione

  • Colloqui individuali con le famiglie (almeno due all'anno)
  • Consegna del documento di valutazione al termine di ogni quadrimestre
  • Comunicazioni intermedie in caso di situazioni particolari

8 -  Ammissione alla classe successiva

L'ammissione alla classe successiva è disposta anche in presenza di livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. La non ammissione può essere deliberata solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione.

9 -  Certificazione delle competenze per gli alunni della classe quinta

Al termine della scuola primaria viene rilasciata la certificazione delle competenze, che descrive lo sviluppo dei livelli delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza progressivamente acquisite dagli alunni.

9.1 -  Struttura del documento:

  • Competenze chiave europee
  • Competenze dal Profilo dello studente
  • Livelli di competenza

9.2 - Livelli di competenza:

  • Avanzato
  • Intermedio
  • Base
  • Iniziale

9.3 - Competenze oggetto di certificazione:

Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione

Ha una padronanza della lingua italiana che gli consente di comprendere enunciati, di raccontare le proprie esperienze e di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Comunicazione nella lingua straniera

È in grado di sostenere in lingua inglese una comunicazione essenziale in semplici situazioni di vita quotidiana.

Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia

Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali.

Competenze digitali

Usa con responsabilità le tecnologie in contesti comunicativi concreti per ricercare informazioni e per interagire con altre persone, come supporto alla creatività e alla soluzione di problemi semplici.

Imparare ad imparare

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è in grado di ricercare nuove informazioni. Si impegna in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Competenze sociali e civiche

Ha cura e rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente. Rispetta le regole condivise e collabora con gli altri. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato, da solo o insieme agli altri.

Spirito di iniziativa *

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È in grado di realizzare semplici progetti. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

Consapevolezza ed espressione culturale

Si orienta nello spazio e nel tempo, osservando e descrivendo ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Riconosce le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime negli ambiti che gli sono più congeniali: motori, artistici e musicali.

* Sense of initiative and entrepreneurship nella Raccomandazione europea e del Consiglio del 18 dicembre 2006

9.4 - Modalità di compilazione:

  • Viene compilata dal team docente al termine della classe quinta
  • Si basa sulle osservazioni e valutazioni raccolte nell'intero percorso della scuola primaria
  • Tiene conto delle diverse esperienze formative dell'alunno (progetti, attività extracurricolari, etc.)

9.5 - Utilizzo della certificazione:

  • Fornisce un quadro complessivo delle competenze acquisite dall'alunno
  • Costituisce un documento di passaggio alla scuola secondaria di primo grado
  • Rappresenta uno strumento per l'orientamento e per la continuità didattica

Conclusioni

Questo protocollo si propone come uno strumento flessibile e dinamico per guidare il nostro processo di valutazione nella scuola primaria, con particolare attenzione alla valutazione formativa e alla certificazione delle competenze.

L'obiettivo è quello di sostenere il percorso di crescita e apprendimento di ogni alunno, valorizzando i progressi e fornendo indicazioni per il miglioramento continuo.