Carissimi Bambini e Bambine,
Genitori, Insegnanti e Personale tutto dell’Istituto “La Gioiosa”
l’inizio di ogni anno scolastico è sempre un evento importante e significativo nella vita di una comunità e la scuola con la famiglia rappresenta il connubio formativo dell’esistenza umana, con l’enorme responsabilità di formare quelli che saranno i cittadini di domani, affrontando il presente ricco di nuove sfide all’insegna della condivisione e della responsabilità, nel modo più sereno possibile.
E proprio come ad un amico o un familiare, un attimo prima di imbarcarsi a bordo di una nave, un aereo o un qualunque altro mezzo di trasporto, auguriamo un buon viaggio, alla stessa maniera desideriamo rivolgere il nostro augurio a tutti coloro che sono saliti sul nostro “treno”, alunni, genitori, personale scolastico, augurando loro un sereno e proficuo lavoro, alla scoperta di nuove conoscenze.
Il nostro viaggio, la nostra avventura scolastica continua e le mete finora raggiunte, i risultati ottenuti ci incoraggiano e ci danno la forza e la speranza di portare avanti la nostra sfida e il nostro patto educativo con passione e professionalità, nella convinzione che la nostra scuola rappresenta, sul territorio melitese, un servizio rivolto alla persona, talvolta teneramente piccola di età, un presidio formativo, un baluardo di legalità.
In particolar modo, ai nostri alunni della scuola primaria, ai nostri ormai ex della classe quinta, oggi alla scuola secondaria di primo grado, dedichiamo alcune frasi pronunciate da un ex Presidente degli Stati Uniti d’America, Barak Obama, in occasione dell’inaugurazione di nuovo anno scolastico:
“I know that for many of you today is the first day of school…So che per molti di voi oggi è il primo giorno di scuola. E per chi è all'asilo o all'inizio delle medie o delle superiori è l'inizio di una nuova scuola, così un minimo di nervosismo è comprensibile.
Qualcuno tra voi probabilmente sta pensando con nostalgia all'estate e rimpiange di non aver potuto dormire un po’ di più stamattina. So cosa vuol dire!
Quando ero giovane, la mia famiglia visse in Indonesia per qualche anno e mia madre non aveva abbastanza denaro per mandarmi alla scuola che frequentavano tutti i ragazzini americani. Così decise di darmi lei stessa delle lezioni extra, dal lunedì al venerdì alle 4.30 di mattina. Io non ero proprio felice di alzarmi così presto. Il più delle volte mi addormentavo al tavolo della cucina. ma ogni volta che mi lamentavo mia madre mi dava un'occhiata delle sue e diceva: “Anche per me non è un picnic, ragazzo!"…
Non otterrete nulla se non terrete fede alle vostre responsabilità: andare a scuola ogni giorno, prestare attenzione ai maestri, dare ascolto ai genitori, ai nonni, lavorare sodo...
Whatever you do, I want you to do it! Qualunque cosa facciate, voglio che vi ci dedichiate!
So che a volte la TV vi dà l'impressione di poter diventare ricchi e famosi senza dover lavorare, diventando una star al basket o un rapper, o protagonista di un reality.
Ma questa cosa è poco probabile: la verità è che il successo è duro da conquistare!
Nessuno è nato capace di fare le cose, si impara sgobbando. Non sei mai un grande atleta la prima volta che tenti un nuovo sport. Non azzecchi mai ogni nota la prima volta che canti una canzone.
Occorre fare esercizio. Con la scuola è lo stesso...
Le vostre famiglie, i vostri insegnanti stanno facendo di tutto per farvi diventare persone capaci di grandi cose. Ma anche voi dovete fare la vostra parte...
Non deludeteci, non deludete le vostre famiglie, il vostro Paese e voi stessi.
Rendeteci orgogliosi di voi! So che potete farlo!
“Guys, do you want success? You have to study! ”. “Ragazzi, volete il successo? Dovete studiare!”.
La frenesia dei primi giorni, quel senso di smarrimento pian piano lasceranno il posto a quell’energia ritrovata durante la pausa estiva e a quella carica giusta per poterci far vivere le nuove sfide e darci lo spirito giusto per poter affrontare la fatica che i compiti scolastici richiederanno.
“Benvenuti a bordo” dunque e che questo lungo viaggio possa essere ricco di meravigliosi imprevisti che faranno giungere tutti, compreso noi, a destinazione, prima di ripartire per un nuovo viaggio, più ricchi e gioiosi di prima.